Il primo stemma conosciuto di Morciano di Leuca raffigurava tre montagne, la lettera maiuscola “M” e due rami d’olivo; la lettera richiamava naturalmente il nome della cittadina, i tre monti il suo carattere semi-montuoso (si trova al termine delle Serre salentine) mentre i rami d’olivo indicavano la coltura principale del centro e cioè le olive da olio.
Successivamente, non si sa di preciso quando, lo stemma fu cambiato nell’attuale che raffigura un castello turrito e due stelle. Probabilmente il cambio fu dovuto al fatto che il monumento principale di Morciano è appunto un castello, è precisamente quello fatto costruire nel 1335 da Gualtiero VI di Brienne, signore della Terra di Morciano per contrastare le mire del conte di Caserta, Francesco della Ratta che dominava la vicina Alessano, in seguito questa costruzione fu usata quale rifugio durante le incursioni turche; dei quattro torrioni originali ne resta visibile solo uno, in quanto due sono inglobati nelle murature esterne realizzate nel Cinquecento e il terzo fu abbattuto nel 1507 dal barone Rodolfo Sambiasi per far posto alla costruzione del Convento dei Carmelitani.
Dello stemma esistono almeno tre versioni differenti:
- gonfalone civico: il suo campo è azzurro mentre il castello è d’argento e le stelle a sei punte sono d’oro
- sito ufficiale del Comune: si presenta con il campo di argento (bianco) e il castello “al naturale” (grigio), le stelle rimangono d’oro
- un’ulteriore disegno è presente sul sito japigia.com, in quest’ultimo caso il campo è di rosso, il castello d’oro così come le stelle.
Nota di Giovanni Giovinazzo
Bibliografia:
Gli stemmi raccontano, a cura di Antonio Maglio, n. 3, dicembre 1993, p. 185